Intervista di fine anno con Giacomo Fuochi

Il 2023 si è appena concluso ed è quindi una occasione per fare i primi bilanci.

Il 2023 si è chiuso in maniera positiva con numeri in crescita rispetto al 2022 sia in termini di ricavi e che di numero di gru vendute. Gli effetti delle misure statali Transizione 4.0 e Bonus per le imprese del Mezzogiorno hanno continuato a farsi sentire per tutto l’anno favorendo i buoni risultati del 2023. Anche i mercati esteri hanno registrato un buon risultato, soprattutto il mercato turco, anche se nel secondo semestre c’è stato un rallentamento. La direzione che abbiamo seguito è stata quella di consolidare la nostra presenza sui mercati esteri rafforzando partnership con i nostri abituali rivenditori e aprendo nuove collaborazioni. Per quello che riguarda il mercato italiano, vale la pena ricordare l’inserimento di Dino Dorigo con il ruolo di Sales Manager e poi voglio ricordare con l’evento che abbiamo organizzato per i 60 anni di FMGru, che ha visto la partecipazione dei dipendenti, tanti clienti e fornitori.

E da un punto di vista tecnico, ci sono stati nuovi prodotti commercializzati nel 2023?

Al GISEXPO di ottobre che si è tenuto a Piacenza, abbiamo presentato la nuova  gru automontante mod.FM 727RBI-FA con carro gommato stradale 80km/h con 2 assi per un totale di n. 4 ruote, zincato a caldo: dotato di sospensioni pneumatiche per autolivellamento su strada, di impianto frenante con ABS ed EBS, di impianto luci di segnalazione. L’assale posteriore è sterzante e radiocomandato per agevolare le manovre di parcheggio e di sterzata. La gru viene agganciata alla ralla del mezzo motrice con un apposito telaio detto “king pin” unico per tutte le gru (nella soluzione come semirimorchio). Cosi, I nostri rimorchi e semirimorchi possono viaggiare a 80 km/h e sono tutti idonei al traino su strada della gru perché omologati secondo Direttiva CE 2007/46/EC e per questo motivo sono anche immatricolabili in tutti i paesi della comunità europeea e nella Confederazione Svizzera .

A proposito di GISEXPO, che bilancio se ne può fare?

GISEXPO è stata sicuramente l’occasione per rivedere clienti, rivenditori, montatori ma anche per incontrare nuovi potenziali clienti.In generale, GISEXPO è una fiera che è cresciuta negli ultimi anni ed oggi è diventata una delle fiere più importanti del settore. Siamo stati molto soddisfatti di quest’ultima edizione.

Quali sono le prospettive commerciali e le principali novita per il 2024?

Le prospettive per il mercato italiano sono buone. La proroga di alcune misure di sostegno come le come ZES (Zone Economiche Speciali) e Credito d’imposta Industria 5.0 avranno un impatto positivo, ma la chiave di volta saranno i fondi del PNRR dedicati alle opere ed infrastrutture pubbliche.La previsione per i mercati esteri seppure buona dovrà tenere conto di un rallentamento nel I semestre 2024. Vista la situazione di rallentamento dei mercati europei, stiamo puntando ai Balcani e Stati Uniti.Proseguendo nella nostra politica di innovazione e attenzione verso la sostenibilità ambientale, adegueremo alla normativa EN 60240 tutti quadri elettrici delle gru ed inoltre amplieremo il nostro impianto fotovoltaico, affiancandolo all’installazione di colonne di corrente elettrica per la ricarica dell’auto elettriche.